domenica 28 novembre 2010

TAPPEZZIAMO L'ITALIA

Questo messaggio è rivolto a tutti coloro che vogliono aiutarci ad unire tutti i precari d'Italia in un unico movimento che diventi infine un partito politico che possa mandare in Parlamento lavoratori precari come suoi rappresentanti che abbiano come obiettivo principale quello di eliminare il lavoro precario e ridare dignità a tutti i lavoratori italiani schiavizzati da questa tipologia contrattuale, ed inoltre di riportare l'Italia ad essere una nazione in cui non bisogna più vergognarsi di vivere.

Per fare questo però dobbiamo staccare il culo dalle sedie e scendere nelle vie delle nostre città in modo da promuovere il nostro movimento. Perciò abbiamo pensato ad un primo test per il nostro gruppo, in cui potremo vedere effettivamente su quante persone possiamo contare.

Quello che chiediamo a tutti i membri del gruppo è semplicemente di stampare le immagini sotto linkate e di affiggerle o distribuirle nei luoghi in cui c'è maggiore concentrazione di gente approfittando delle spese per i regali di Natale. Tutto questo dalla prima all'ultima settimana di Dicembre.

Infine documentate il vostro lavoro con una o più fotografie e inviatecele ad aboliamolavoroprecario@gmail.com.

Le immagini sono in formato PDF (scaricare Acrobat Reader per aprirle) e in A4 (o in A3 se in fase di stampa adattate l'immagine ad un foglio A3). Non è obbligatorio stamparle a colori. L'importante è affiggerla in quanti più luoghi possibile nella vostra città in modo che possano essere viste da più gente possibile.
Una volta attaccati o distribuiti i manifestini mandate un'email alle diverse agenzie di stampa corredandola con le foto che avrete fatto. Di seguito i volantini (cliccaci sopra per scaricarli)

(1)Via (2)Attività ricreative (3)Catene (4)In attesa del posto fisso (5)Elimina te (6)Famiglia (7)Fantasma sociale (8)Scadenza (9)Partiti (10)Senzatetto (11)Soldi (12)Tratta degli schiavi (13)Vendesi

ALCUNI PUNTI DEL NOSTRO PROGRAMMA


1) Abolizione di tutte le tipologie di lavoro precario (tranne quei lavori per cui la stessa natura è a tempo determinato, come ad esempio i bagnini, i lavoratori nel settore turistico, ecc). Abolizione della legge 30 sul lavoro e successive modifiche con ripristino dei diritti dei lavoratori a prima del pacchetto Treu (Legge167 del 1997) - Post del 26/11/2009

2) Politica di defiscalizzazione a fasce di incremento (rispetto ai tempi, alla quantità di investimenti e al numero di lavoratori assunti) per tutte le società che assumono ed investono in Italia. Valorizzazione dei prodotti completamente made in Italy (progettati con merce non d'importazione e fabbricati in Italia nel rispetto delle regole sul lavoro).

3) Ritorno ad una politca sociale vera con raddoppio dei tempi della CIG pet tutti i lavoratori che hanno perso il posto di lavoro, causa fallimento anzienda, e hanno superato i 50 anni. Aumento dei fondi per il sostegno alle famiglie (forte incremento degli assegni familiari già per il primo figlio), asilo nido gratuito se entrambi i genitori lavorano, assegni di mantenimento alle famiglie di basso reddito e/o a quelle numerose.

Per poter attuare una politica di cui sopra, senza cadere nella demagogia, è necessario recuperare un gran quantitativo di fondi. Questo è possibile solo se si tagliano altre spese e quelle che noi vogliamo tagliare sono solo quelle per il mantenimento della classe politica:

4) Forte decremento del rimborso pubblico ai partiti (minimo 50%). Forte decremento degli stipendi di tutti i politici a tutti i livelli (locale, provinciale, regionale e nazionale). Eliminazione delle Provincie e della classe politica ad essa legata. Aumento della tassazione dei guadagni provenienti da speculazioni finanziarie dal 12,5% ad un minimo del 20%. Una seria politica di controllo fiscale (senza la quale non è possibile abbassare le tasse) con maggiori risorse ai controllori e forte incremento delle pene per i grandi evasori - post del 15 febbraio 2010

5) Battaglia contro il lavoro nero e la corruzione a tutti i livelli. Enorme incremento dei controlli ( con assunzione di personale formato e da formare). Forte incremento delle pene derivanti da tali reati (corruzione, concussione, ecc.) con 41 bis anche per i ladri che non vogliono collaborare alle indagini. Post del 19 febbraio 2010

6) Introduzione dei referendum locali per l'approvazione delle grandi opere sul territorio (decide chi ci vive!) Vedi TAV o Ponte sullo stretto, ecc.

7) Stop senza se e senza ma a qualsiasi ipotesi di reintroduzione dell'energia nucleare in Italia e maggiori investimenti per lo sviluppo, la commercializzazione e la diffuzione delle fonti di energia rinnovabile (solare, eolico, ecc.) e di trattamento dei rifiuti ad impatto zero (riciclaggio, trattamento meccanico biologico, ecc.)

Questi alcuni punti del nostro programma. Punti che vi promettiamo solennemente di realizzare se solo ci darete l'opportunità di farlo.

Clicca qui se vuoi unirti a noi! Ricordati che noi siamo lavoratori precari esattamente come te e che solo chi vive ogni giorno sulla sua pelle, come noi, questa bestemmia può veramente lavorare affinchè venga eliminata una volta per sempre.

Grazie per l'attenzione
Lo staff di Aboliamo il Lavoro Precario
aboliamolavoroprecario@gmail.com

Cosa può fare un lavoratore precario?